Di cosa si occupa in qualità di sviluppatore di applicazioni?
Come sviluppatore di applicazioni lavoro insieme ad altri due sviluppatori all’ulteriore sviluppo dello shop online Edile+Hobby. In tale contesto mi concentro sui processi «Backend» che si svolgono in background. Insieme al servizio specializzato e ai «product owner» (una decina di persone in tutto) lavoriamo agilmente in cosiddetti «sprint» della durata di 3 settimane. Per ogni «sprint» mi vengono assegnati ticket/compiti che poi posso elaborare liberamente. Brevi riunioni per fare il punto della situazione e una stretta collaborazione nonché un continuo sostegno reciproco nel team risultano in una giornata lavorativa avvincente e piacevole.
Cosa apprezza di Coop come datore di lavoro?
Di Coop apprezzo il buon spirito di squadra tra colleghi e la gerarchia piatta all’interno dello sviluppo. Trovo, inoltre, molto attraente la buona reputazione dell’azienda e le numerose offerte per perfezionamenti e formazioni.
Cosa le piace di più del suo lavoro?
Mi piace affrontare sfide sia da solo che collaborando con altri e di vedere come i miei risultati vengono utilizzati in maniera produttiva dai clienti. Trovo, inoltre,
molto appassionante lo scambio di esperienze con altri sviluppatori per giungere alla migliore e più efficiente implementazione possibile. Acquisire continuamente nuove conoscenze e lavorare a stretto contatto con i committenti è un altro aspetto che mi piace molto.
Quali conoscenze sono essenziali per poter lavorare come sviluppatore di applicazioni?
Riconoscere interrelazioni logiche, saper lavorare in un team e accettare o formulare critiche costruttive sono requisiti importanti in questa professione. Sono però determinanti anche conoscenze nei seguenti ambiti: Java, JSP, HTML, Javascript, CSS, UnitTesting ecc. e il metodo agile «SCRUM».