Marlène Oliveira

Dalla specialista del commercio al dettaglio alla vicegerente della filiale

 

Marlène Oliveira sourit à la camera

1. Chi sei e cosa fai attualmente alla Coop?

Sono Marlène Oliveira, ho 31 anni e sono di origini portoghesi. Sono vicegerente della Coop di Montagny-près-Yverdon.

 

2 Raccontaci del tuo percorso alla Coop: come sei arrivata al tuo posto attuale?

Ho iniziato a lavorare alla Coop a 16 anni, nel 2010, come apprendista nel negozio di Yverdon Bel-air. Dopo aver portato a termine il mio apprendistato mi è stata data l'opportunità di assumere il ruolo di capo reparto Prodotti a base di latte e panetteria. Ho avuto la fortuna di poter rivestire diverse funzioni prima di assumere un posto di gerente. Sono stata vice nel negozio di La Sarraz (3 mesi) e vice nel negozio di Orbe (1 anno e mezzo). Quindi mi è stato proposto il primo incarico di gerente nel negozio di Sainte-Croix, dove ho potuto sviluppare le mie competenze, e dove ho imparato a scoprire questo nuovo ruolo da quadro. Dopo cinque mesi trascorsi al negozio di Sainte-Croix, mi hanno offerto l’incarico di gerente a Orbe, un negozio di più grandi dimensioni dove, per tre anni e mezzo, ho potuto sviluppare ulteriormente le mie competenze. Da settembre 2021 ricopro il posto di gerente nel negozio di Avenches. Per arrivare dove sono oggi, ho dimostrato molta determinazione e motivazione, ho sempre voluto dare il meglio di me stessa. Ho anche dimostrato una grande curiosità. Ricordo che facevo molte domande ai miei colleghi su tutto. Penso anche che la passione per il mio lavoro mi spinga a dare sempre il meglio di me stessa per il team, la clientela e l’azienda.

 

3. Cosa apprezzi in Coop come datore di lavoro?

Ciò che apprezzo in Coop come datore di lavoro è la riconoscenza. Coop ha sempre saputo motivarmi e mi ha dato fiducia in ogni compito che mi hanno affidato, sono sempre stata valorizzata e sostenuta. Apprezzo anche l’interesse dimostrato nei miei confronti e il numero di corsi di formazione che ho potuto frequentare grazie a Coop. Coop punta sui propri collaboratori e li aiuta a crescere sia personalmente che professionalmente.

 

4. Quali possibilità di crescita e sviluppo professionale offre Coop ai propri collaboratori, e tu come ne hai tratto vantaggio?

Coop offre tantissimi corsi di formazione interni, formazioni sui reparti, sui sistemi e persino sulla gestione: trovo tutto questo davvero eccezionale. Vengono anche proposte numerose formazioni esterne. Grazie all'azienda, ho conseguito il mio attestato professionale di specialista del commercio al dettaglio e ho anche potuto seguire una formazione di coach. Queste formazioni sono eccezionali per il nostro sviluppo personale, ma sono anche ricche di scambi e opportunità per fare rete con colleghe e colleghi.

 

 

5. C’è stato qualcosa di speciale che hai realizzato o un momento clou nella tua carriera presso Coop di cui vai particolarmente fiera?

I lavori del negozio di Avenches: quell'esperienza è stata magica. Mi ha fatto crescere molto e ha ampliato i miei orizzonti nella funzione che rivesto; ho guadagnato molta autostima e ho anche potuto sviluppare competenze organizzative, manageriali e tanto altro. «Costruire» un negozio dalla A alla Z è stata un'occasione molto arricchente, e ringrazio l'azienda per avermi dato fiducia e coinvolto in quel progetto. Ho avuto la fortuna di avere un team eccezionale che ha saputo sostenermi e si è impegnato a fondo nel progetto. Sono fiera del nostro lavoro e del bellissimo negozio che abbiamo oggi.

 

6. Che consiglio daresti a qualcuno che aspira a una carriera simile alla tua presso Coop o che desidera entrare in questo settore?

Il mio consiglio è di dare il massimo ogni giorno, bisogna sempre cercare di distinguersi, di fare la differenza. Occorre circondarsi di colleghe e colleghi fidati, e approfittare delle conoscenze e competenze di ognuna e ognuno di loro. Coop dispone di molte professioniste e professionisti con grande esperienza e lunga anzianità. È necessario tener presente ogni giorno che la nostra priorità è la clientela e che dobbiamo essere al suo servizio, sfruttando ogni contatto e ogni scambio per dare la migliore impressione e suscitare nei clienti il desiderio di tornare nel nostro negozio, perché siete voi a fare la differenza. E concluderei con la passione e il piacere per il lavoro: è fondamentale amare la propria professione e lavorare ogni giorno con gioia. Dico spesso a collaboratrici e collaboratori che l’essenziale è che il lavoro venga dal cuore e dall'anima, perché è qualcosa che tutti avvertono e può renderci orgogliosi. 

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